I misteri di Highgate Cemetery

Un luogo sinistro

Se esiste sulla terra un luogo che puo' essere definito la quintessenza del soprannaturale questo luogo non puo' che essere il cimitero di Highgate.

Nonostante fosse stato progettato per l'alta societa' in modo da renderne gradevole la visita facendolo assomigliare piu' ad un lussurreggiante parco che ad un luogo di sepoltura, gia' nel XIX fu l'ambientazione di alcune dicerie macabre e storielle raccapriccianti ( anche se le leggende piu' famose sono estremamente moderne ma di queste parleremo poi ).

Sicuramente Highgate fu la fonte di ispirazione per Bram Stoker nello scrivere il suo celeberrimo romanzo sul conte Dracula.
Probabilmente e' proprio Highgate West il luogo dove viene sepolta Lucy Westenra: Stoker parla di un inesistente cimitero di Kingstead, ma dalla posizione e dalla descrizione data appare evidente sia Highgate ( anche se lo studioso Leonard Wolf, ritiene che la tomba di Lucy fosse nel cimitero di St. John's Church, in Church Row, a sud di West Fleath, la cosa non sembra cosi' probabile ).
Pure e' probabile che la famosa Carfax Abbey sia modellata sulle macabre leggende legate alla casa che fu di Sir William Ashurst ( Lord Mayor di Londra nel 1694 ), sulla cui tenuta venne costruito il cimitero, luogo considerato dai cacciatori di vampiri moderni come "abitazione" del vampiro che si dice viva ad Highgate...

Detto questo, in questa sezione vorrei riportare un riassunto delle principali leggende legate al Cimitero di Highgate, leggende che nessuno dei Friends of Highgate mai vi raccontera' ( ho sperimentato di persona che fingono di non capire le domande poste loro - n.d.r. ) per motivi anche facilmente comprensibili ( e che spieghero' nel dettaglio poi ), ma io ritengo di non dover ignorare seppur vadano prese con il dovuto scetticismo.

Elizabeth Siddal

La musa dei preraffaelliti

Elizabeth ( Lizzy o Lizzie ) Eleanor Siddal, nacque a Londra il 25 luglio 1829 e a Londra mori' l'11 febbraio 1862.
La sua vita e' indissolubilmente legata al movimento preraffaellita, ed e' recentemente tornata alla ribalta grazie ad una biografia seguita da uno sceneggiato BBC che ha avuto grandissimo successo nel Regno Unito, dal titolo "Desperate Romantics".

Walter Deverell vide in questa giovane sartina la personificazione del suo ideale di bellezza e la presento' al circolo dei preraffaelliti, portandola via da una famiglia che assolutamente non voleva per lei un futuro artistico.
Poso' anche per William Holman Hunt e John Everett Millais, ma fu modella fissa per Dante Gabriel Rossetti di cui si innamoro' perdutamente.
Una volta diventata la modella di Rossetti, la Siddal comincio' anche a studiare pittura con lui e si dimostro' subito un'eccellente allieva, anche se la sua produzione artistica alla fine si limito' quasi unicamente a disegni e ad un dipinto di soggetto arturiano.

Malgrado Rossetti cercasse sempre di ritrarla bella e dolce, in realta' la donna aveva un carattere piuttosto deciso ( sebbene poi sprofondo' in una forte depressione in gran parte causata dal comportamento del Rossetti stesso ).

Nel 1855 il critico artistico John Ruskin rimase colpito dalla Siddal e si offerse di acquistare tutte le sue opere. Egli anche prese a cuore la donna e in seguito scrisse a Rossetti spronandolo a sposarla.

In effetti, Rossetti era molto restio a presentare la Siddal, di umili origini, ai propri genitori che invece erano di ceto molto elevato, nonostante fossero immigrati ( entrambi erano italiani ) ed ottimamente introdotti nella societa' vittoriana.
Gia' le sue sorelle la detestavano, ed il timore che i genitori potessero imporre un veto alle nozze, fece si' che Rossetti attese molti anni prima di chiedere in sposa la modella.

Inoltre la Siddall, credette anche, e sembra non a torto, che ci fosse una "musa" piu' giovane nel cuore del pittore, e questo ne accentuo' la gia' nascente depressione.

Posando per il capolavorio Ofelia ( a sinistra ) di Millais ( 1852 ), la Siddal per rappresentare la morte del personaggio shakespeariano fu costretta a rimanere a lungo immersa in una vasca piena di acqua gelida, perche' le lampade che dovevano riscaldarla si guastarono ed ella non volle interrompere la sessione.
A causa dello sforzo si ritrovo' colpita da una gravissima bronchite che le mino' pesantemente la salute. Suo padre ritenne responsabile Millais e cerco' anche di fargli sborsare un indennizzo, senza riuscirci.

La salute cagionevole della donna pero', potrebbe essere anche attribuita all'uso sempre piu' frequente che ella faceva di laudano. Sicuramente non aiutava il comportamento rinunciatario di Rossetti, uno stress che la spingeva sempre piu' verso la depressione.

Il mistero dell'esumazione

Quando nel 1860 Elizabeth Siddal e Dante Gabriel Rossetti finalmente si sposarono la donna era gia' fisicamente e psicologicamente prostrata.
Non l'aiuto' nel 1861 dare alla luce un bambino nato morto.
Dallo shock scaturito da quest'evento non si riprese piu': il marito la trovo' morta nel letto pochi mesi dopo.

Biografia tratta da Wikipedia

Malgrado il referto medico parlasse di "morte accidentale", dovuta ad un'errata valutazione della dose di laudano da assumere, Rossetti capi' subito che si trattava di suicidio, ancor prima di trovare la lettera d'addio della moglie.
Si confido' con l'amico pittore Ford Madox Brown, il quale gli consiglio' di bruciare subito la lettera che il pittore aveva rinvenuto.
Il suicidio, all'epoca, oltre che immorale era anche illegale, e lo scandalo avrebbe travolto tutta la famiglia di Rossetti, oltre al fatto che alla Siddal sarebbe stata negata la sepoltura in territorio consacrato.

Al funerale, prima del seppellimento della salma nella tomba della famiglia Rossetti, nella bara insieme al corpo della donna Dante Gabriel Rossetti infilo' fra i suoi fluenti capelli rossi un quaderno con molte poesie scritte sia da lui che da lei.

Nel 1869 Rossetti, ormai prostrato da anni di consumo incontrollato di alcool e droga, era completamente ossessionato dal desiderio di pubblicare le proprie poesie accompagnate da quelle della moglie.
Insieme al proprio agente Charles Augustus Howell, ottennero non si sa come il permesso di poter aprire la tomba di famiglia ed esumare il corpo per poter recuperare il quaderno.
Il tutto si svolse di notte, per evitare lo sdegno della gente.

Howell racconto' poi che il corpo della Siddal non era assolutamente decomposto, anzi la donna era piu' bella che mai, ed in particolare i capelli le erano cresciuti a dismisura tanto da invadere in modo soprannaturale tutta la bara.

Elizabeth Siddal: il primo vampiro di Highgate?




Il vampiro di Highgate

Una leggenda moderna

Alla fine degli anni 60, l'Hampstead and Highgate Express pubblico' una serie di articoli riguardanti numerosi avvistamenti di una figura innaturalmente alta, con gli occhi rossi a volte con indosso un mantello che si aggirava nella parte nord della Swain's Lane.

A quel tempo, il Cimitero Ovest era in condizioni pietose.
Ormai abbandonato dalla London Cemetery Company arbusti e rampicanti lo avevano invaso e gli atti di vandalismo erano all'ordine del giorno. Inoltre le cronache riferiscono che il cimitero aveva anche una "residente" setta satanica che frequentava abitualmente il luogo dopo il tramonto.

Un strano avvistamento venne fatto da due studentesse: Elizabeth Wojdyla con una sua amica stavano rientrando a casa quando attraverso il cancello nord della Swain's Lane videro dei cadaveri sorgere da alcune tombe.
In seguito Elizabeth Wojdyla chiese aiuto a Sean Manchester in quanto affermava che, dopo la terribile esperienza, aveva cominciato a soffrire di forte anemia e di sognare insistentemente un'ombra insidiarla dalla finestra.
Manchester poi disse di averla "curata" creando una protezione con aglio, sale e crocifissi d'argento.

Dal 1969 cominciarono ad essere ritrovati nel Waterlow Park e lungo la Swain's Lane numerose carogne di piccoli animali, crudelmente uccisi. La circostanza fu presto collegata alle apparizioni.

Sempre nel 1969 una ragazza stava rientrando a casa a notte fonda quando fu aggredita da un individuo estremamente alto. Appena le luci di un'automobile che passava illuminarono la scena, la figura scomparve.
Le indagini non ebbero alcun esito: in particolare, risultava inspiegabile come l'aggressore potesse scomparire saltando oltre un muro alto circa 5 metri.

Poco tempo dopo un contabile della City che stava passeggiando al tramonto nel Waterlow Park quando, cercando l'uscita, si rese conto di essere seguito. Quando si volto' vide a pochi metri da lui una spettrale figura nera, sospesa a mezz'aria. Trascorsi alcuni minuti l'apparizione svani' e l'uomo fuggi' a gambe levate.

Nel 1970 fu arrestato un uomo nudo e sporco di sangue che correva tra il Waterlow Park e la Swain's Lane. L'uomo si rivelo' essere un paziente di un vicino ospedale ma dichiaro' di essere fuggito spinto da una forza misteriosa che lo aveva letteralmente posseduto ed indirizzato verso il cimitero.

Ma la nascita vera e propria della leggenda si deve a due occultisti inglesi, Sean Manchester e David Farrant. Questi sedicenti "cacciatori di vampiri" vennero nominati da un eminente antropologo, il professor Bill Ellis, nella rivista Folklore come uno degli esempi meglio riusciti di "Legend Building".

David Farrant

La prima "indagine" su questi fatti fu svolta da David Farrant, membro fondatore della British Psychic and Occult Society (BPOS).
Farrant non era convinto che le apparizioni fossero di un vero e proprio vampiro ma considerava questi fenomeni come emanazioni spiritiche che avevano aggredito dei viventi.

Nel libro Beyond the Highgate Vampire Farrant racconta di come, nel 1969, leggendo i resoconti dei giornali, fece una selezione di quelli che riteneva piu' attendibili, in particolare quello della ragazza aggredita in Swain's Lane e del contabile nel Waterlow Park.

Farrant si introdusse nel Cimitero Ovest e scopri' nel mausoleo Cory-Wright rituali di magia nera che sembravano effettuati da satanisti esperti. La notte del 21 dicembre 1969, Farrant oltrepasso' il cancello principale, e vide una figura scura alta piu' di 2 metri dagli occhi spettrali. Farrant distolse lo sguardo e l'apparizione scomparve.
Dopo questo episodio Farrant organizzo' con altri 13 membri del BPOS una seduta spiritica per esorcizzare lo spettro. Il gruppo penetro' nelle catacombe del cimitero, si introdusse nella tomba di Sir James Tyler e disegno' due cerchi concentrici. Una medium, Jessie Stone, prese posto al centro del cerchio magico. Dopo circa un'ora la ragazza fu preda di un maligno attacco psichico. Il gruppo fu costretto a spezzare il cerchio e la presenza scomparve.

La cripta di Sir James Tyler
e David Farrant all'interno delle Catacombe

Nei giorni seguenti la seduta spiritica, centinaia di sedicenti "Van Helsing" si riversarono nel cimitero. La profanazione delle tombe raggiunse livelli allucinanti: tombe distrutte e vandalizzate, cadaveri estratti dalle bare, decapitati, mutilati ed impalati.
Tra i vari atti empi: il mausoleo Cheylesmore venne malamente forzato e la bara di Mallina Whateley, sepolta nel 1934, aperta e profanata; la porta del mausoleo di Julius Beer sfondata, gli interni saccheggiati e vandalizzati; il mausoleo Cory Wright malamente danneggiato e profanato con simboli satanici.

Il misterioso mausoleo Cory - Wright tra le fronde
La tomba viene tuttora celata dai FOHC
e dopo lunghe ricerche e' stato impossibile
verificarne l'esatta collocazione - n.d.r.

Anni dopo Farrant fu arrestato e condannato a 5 anni di prigione per questi fatti. Quando fu scarcerato, giuro' che non avrebbe piu' messo piede ad Highgate.

Potete visionare diverse foto di Farrant ad Highgate cliccando qui
Potete scaricare alcuni video di Farrant ad Highgate cliccando qui
( i video sono in inglese )

Sull'argomento Farrant ha scritto moltissimo e tenuto diverse interviste e conferenze nel corso degli anni.

Sebbene diversi ( tra cui Sean Manchester ), abbiano sostenuto di aver ucciso il vampiro, Farrant e' tuttora convinto che l'energia negativa che lo ha generato sia ancora presente in quel luogo.

Sean Manchester

Sean Manchester, autoproclamatosi cacciatore di vampiri e membro della British Occult Society scrive nel suo The Highgate Vampire che fu inizialmente convinto ad esorcizzare il vampiro da Elizabeth Wojdyla.

In seguito, Manchester fu contattato da una donna di nome Anne per conto di sua sorella, che presentava ferite sul collo e una compulsione a recarsi al cimitero mentre camminava sonnambula. Lui la segui' al Columbarium dove lui e Anne sentirono un sinistro rimbombo.

Sean Manchester al cancello Nord della Swain's Lane

Nella primavera del 1970, Sandra Harris dello show Today della Thames Television tento' di intervistare Manchester di fronte al cancello nord del cimitero. Lo show si trasformo' in una vera e propria caccia al vampiro; in un paio d'ore almeno un centinaio di persone si unirono a lui costringendo la polizia a disperdere questi sedicenti "cacciatori".
Tra i presenti c'era anche David Farrant.

Prima che la polizia li fermasse, Manchester riusci' a calarsi attraverso il Colombarium e trovo' tre bare vuote, che esorcizzo'.

Nell'agosto dello stesso anno, il cadavere di una donna decapitata fu trovato vicino al Columbarium. Manchester rientro' di giorno nella cripta visitata quella primavera e scopri' che una delle bare vuote mancava. Si introdusse nella tomba piu' vicina al luogo in cui era stato scoperto il cadavere mutilato ( quella di Charles Fisher Wace ), e racconto' di aver trovato una bara in piu' con all'interno un uomo apparentemente non decomposto e sporco di sangue. Egli esorcizzo' la bara e muro' la cripta, ma non era assolutamente certo di aver effettivamente "ucciso" la creatura.

Manchester ritorno' alla cripta nel 1977 e scopri' che il "vampiro" e la sua bara erano scomparsi senza lasciare traccia.

La casa di Crouch End

Nel 1973 Sean Manchester si interesso' alle voci riguardanti una casa probabilmente infestata all'angolo tra Crescent Road ed Avenue Road a Crouch End, una zona di Highgate che aveva da anni un'infelice nomea.

La stazione abbandonata di Crouch End
Visitate questo blog su Crouch End.
Potrete vedere quanto la zona conservi anche oggi un'aria alquanto sinistra

Manchester si reco' nella casa e racconto' di come le sue apparecchiature avessero smesso improvvisamente di funzionare, di come avesse udito rumori inspiegabili e le provviste portate con se' fossero improvvisamente ammuffite. Infine quando lui ed i suoi assistenti tentarono di andarsene furono intrappolati nella loro automobile da una forza malvagia.
La mattina dopo entro' nella cantina della casa e trovo' il vampiro che giaceva nella sua bara. Sicuro di aver ritrovato l'essere fuggito da Highgate, stavolta Manchester pianto' un paletto nel cuore della creatura, poi lui e i suoi assistenti trascinarono la bara nel cortile e la bruciarono.
Uno di loro doveva filmare il tutto ma a quanto pare era talmente sconvolto che scordo' di accendere la telecamera!

Manchester era assolutamente convinto di essersi definitivamente liberato del vampiro.
Inoltre credeva anche di sapere come il vampiro arrivo' ad Highgate: nel suo libro del 1985 parlo' di un fantomatico nobile straniero che affitto' la casa di Sir William Ashurst subito dopo la sua morte nel 1720 ( sulla tenuta caduta poi in rovina venne costruita la chiesa di St. Michael e entrambe le ali est ed ovest di Highgate Cemetery ).


L'anno dopo fu proprio nella stessa casa di Crouch End che David Farrant venne arrestato per violazione di domicilio ( nella foto a lato e' segnata con un cerchio la stanza al piano superiore dove lo trovarono ).
La polizia lo sorprese proprio mentre stava svolgendo, a suo dire, un rituale esoterico per evocare il dio pagano Pan.
Farrant fu poi condannato a 5 anni anche per la profanazione avvenuta ad Highgate nel dicembre del 1969: usci' di prigione dopo poco piu' di di 3 anni.

La casa di Crouch End ormai non esiste piu'.


L'intero quartiere pero' continuo' a soffrire della sua triste fama anche in seguito alla pubblicazione del racconto di Stephen King di dichiarata ispirazione lovecraftiana Orrore a Crouch End, pubblicato nell'antologia New Tales of the Cthulhu Mythos del 1980.

Il suo collaboratore ed a sua volta scrittore Peter Straub viveva a Crouch End all'epoca, e di certo King sara' stato fortemente influenzato dal luogo e dai fatti avvenuti solo pochi anni prima, fatti che Straub certamente gli aveva raccontato.




Esiste davvero?

Sia Manchester che Farrant si proclamano esorcisti e ricercatori del paranormale e la loro rivalita' rimane acerrima tutt'oggi.
Essi continuano ad indagare su supposti fenomeni soprannaturali, e hanno scritto e parlato piu' volte sugli eventi di Highgate, con ogni mezzo a disposizione, esaltando il proprio ruolo, minimizzando quello altrui.

Manchester e' comunque convinto di aver eliminato il vampiro mentre Farrant e' sicuro che l'entita' viva ancora ad Highgate e, anzi, sia stata recentemente risvegliata dalla costruzione di una modernissima casa al confine del cimitero.
Personalmente io la casa l'ho vista ed il mistero piu' grande per me e' di certo come sia stato possibile autorizzare una simile costruzione in un simile luogo. - n.d.r.

C'e' da aggiungere che una scrittrice, R.E. Guiley, nel suo libro Vampires Among Us suggerisce che il presunto "vampiro" non era altri che Farrant travestito, anche perche' gli avvistamenti cessarono del tutto con l'arresto di Farrant.

Purtroppo tutte queste storie hanno reso Highgate per molti anni la seconda casa per veri e propri vandali travestiti da moderni Van Helsing che hanno danneggiato ( in alcuni casi irrimediabilmente ) pregevoli monumenti e profanato resti umani.

Per nulla togliere alla parapsicologia ( chi cura questo sito ci crede - n.d.r. ), e' assolutamente inammissibile un comportamento lesivo o irrispettoso nei confronti di un luogo che dobbiamo ricordare essere un cimitero, e nelle tombe sono sepolte delle persone che avevano una vita, una famiglia, degli affetti.

Con l'arrivo dei Friends of Highgate le persone sepolte ad Highgate possono finalmente riposare in pace. I restauri avanzano e il cimitero sta riacquistando il suo splendore.

Nelle loro visite guidate i Friends raccontano ancora molte storie affascinanti, tuttavia, del vampiro, essi non fanno alcuna menzione.

Notizie tratte da
Wikipedia.com
Real British Ghosts
Andrew Gough website
Dark Gothic Lolita
Highgate Vampire Blog